Dopo la sconfitta subita tre giorni fa contro la Top Volley Cisterna, la Gioiella Prisma Taranto ritrova l’appuntamento con la vittoria. La squadra di coach Di Pinto, tra le mura amiche della PalaMazzola, si è imposta per 3-0 (25-19, 25-20, 29-27) sulla Consar RCM Ravenna dell’ex Goi. MVP della serata lo schiacciatore rossoblù Luigi Randazzo, autore di ben 17 punti. Apprensione, invece, per Gabriele Laurenzano: il giovane libero si è infortunato nel terzo set, nel tentativo di recuperare il pallone sul servizio di Klapwijk.
IL MATCH. Coach Di Pinto conferma lo stesso starting-six di domenica scorsa. Il tecnico degli ionici recupera capitan Falaschi dopo la botta rimediata nella sfida contro Cisterna. Taranto parte con Falaschi in palleggio, Stefani opposto, Joao Rafael e Randazzo schiacciatori, centrali Alletti e Di Martino con Laurenzano libero. Ravenna risponde con Biernat in palleggio, Klapwijk opposto, Vukasinovic e Ulrich schiacciatori, Candeli e Fusaro centrali con Goi libero.
Parte bene Taranto con gli attacchi centrali di Di Martino e Alletti e diagonale vincente di Stefani per il 3-0 iniziale. Zanini interrompe subito con il primo timeout. Al rientro, Klapwijk si fa murare da Randazzo e Ulrich manda fuori: 5-0. Ancora Alletti a muro: 6-0 Taranto. Zanini cambia Franca con Biernat. Ravenna rosicchia i primi punti grazie all’attacco out di Randazzo e il punto di Vukasinovic (5-3). I pugliesi riescono a riallungare il gap con Joao Rafael (9-4) ma i romagnoli, con Ulrich, recuperano una lunghezza (10-6). Klapwijk attacca su Joao Rafael siglando il 10-7: Di Pinto interrompe il break con il timeout. Ulrich mura Di Martino, Klapwijk piazza l’ace su Laurenzano e Ravenna si porta sul -1 (10-9). Ci pensa Stefani a fermare il parziale positivo degli ospiti con l’attacco vincente su Ulrich. Joao Rafael mura Vukasinovic (12-9), poi Falaschi sbaglia in battuta. Ancora lo schiacciatore brasiliano a segno per Taranto: 13-10. Klapwik risponde a Joao Rafael (15-13), poi Randazzo e Stefani ristabiliscono il gap tra le due formazioni (17-13). Coach Zanini si gioca la seconda sospensione. Vukasinovic attacca out: 18-13. Candeli sbaglia in battuta, poi Ulrich accorcia (19-15). Stefani sale in cattedra: attacco vincente e muro su Ulrich per il 21-15. Biernat, di prima intenzione, ottiene il cambio palla; Di Martino, con un primo tempo, ristabilisce il +6 (22-16). Ace di Orioli, entrato in battuta al posto di Fusaro, e punto: 22-18 e timeout Taranto. Randazzo regala cinque set point agli ionici (24-19), poi lo schiacciatore catanese mette a segno il punto del 25-19.
Due punti in apertura per Taranto: Franca, di prima intenzione, manda fuori; Randazzo, poi, segna il 2-0. Cambio per Zanini: fuori Candeli per Comparoni. Stefani mette a terra il punto del 3-0, Joao Rafael sbaglia al servizio ma ancora l’opposto dei rossoblù va a segno (4-1). Klapwijk prova a scuotere Ravenna ma la Gioiella Prisma Taranto mantiene alto il ritmo con Randazzo e il muro di Alletti: 7-2 e timeout richiesto da Zanini. Al rientro, Stefani manda fuori il servizio e Alletti si fa murare da Klapwijk (7-4). Ancora Klapwijk a segno: 7-5 con coach Di Pinto che, stavolta, interrompe il match. Ancora Stefani a segno: 8-5. Klapwijk accorcia, Falaschi mura: 9-6. Di Martino segna col primo tempo, Randazzo si fa murare l’attacco in pipe e Joao Rafael spara fuori: 10-8. Ancora Stefani a segno, con due punti consecutivi: 12-8. Orioli riporta sotto Ravenna (13-11), Randazzo ristabilisce il +3 (14-11). Stefani piazza l’ace del 16-12, Zanini si gioca il secondo timeout. Klapwijk rosicchia un punto per Verona, poi attacca out: 17-13. Stefani porta sul +5 gli ionici prima dell’errore al servizio di Randazzo. Orioli attacca su Stefani, poi Fusaro approfitta di una ricezione non perfetta degli ionici: 18-16. Joao Rafael riconquista il cambio palla, Di Martino mura Fusaro e Joao Rafael incrementa ancora il gap: 21-16. Il servizio di Alletti finisce in rete (21-17), poi Falaschi di prima intenzione segna il 22-17. Di Martino, col primo tempo, porta Taranto sul 24-18. Comparoni mura l’attacco in pipe di Joao Rafael, Vukasinovic gioca sul muro tarantino: 24-20 e timeout per Di Pinto. Al rientro, ci pensa Randazzo a chiudere il set sul 25-20.
Il set si apre con l’attacco vincente e il muro di Stefani: 2-0. Vukasinovic manda fuori l’attacco, poi lo stesso schiacciatore va a segno: 3-1. Errore in ricezione per Taranto (3-2). Alletti mura Klapwijk e riporta gli ionici sul +2. Stefani sbaglia il servizio, Randazzo passa sul muro di Ravenna (5-3). Vukasinovic e Fusaro riportano sul -1 i romagnoli: 6-5. Muro di Vukasinovic su Stefani: 6-6. Gli ospiti mettono il naso avanti con l’ace di Vukasinovic (7-8), poi lo stesso schiacciatore montenegrino sbaglia al servizio. Taranto si riporta avanti con Stefani (9-8), Ravenna controsorpassa con l’errore in battuta di Joao Rafael e l’attacco di Fusaro (9-10). Lo stesso giocatore romagnolo manda in rete il servizio, poi Di Martino piazza l’ace dell’11-10. Joao Rafael e l’ace di Stefani riportano Taranto sul +2: 13-11 e timeout per Zanini. Al rientro, Joao e Alletti portano gli ionici sul +4 (20-16) ma Ravenna non molla: Klapwijk e Camparoni portano sul 22-20 la Consar. Sul 22-21, si fa male Laurenzano nella Gioiella Prisma Taranto nel tentativo di recupero di un pallone: al suo posto entra Pochini. Joao Rafael piazza il 24-22 ma Ravenna, d’orgoglio, riporta in parità il match. Ai vantaggi, con qualche grattacapo, Taranto porta a casa l’intera posta in palio, con il punto vincente di Randazzo (29-27). La Gioiella Prisma Taranto tornerà in campo domenica 30 gennaio, in terra veneta, contro la Kioene Padova: prima battuta alle ore 15.30.
Gioiella Prisma Taranto – Consar RCM Ravenna 3-0 (25-19, 25-20, 29-27)
Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 4, De Barros Ferreira 12, Di Martino 7, Stefani 19, Randazzo 17, Alletti 8, Pochini (L), Dosanjh 0, Laurenzano (L). N.E. Freimanis, Sabbi, Gironi. All. Di Pinto.
Consar RCM Ravenna: Queiroz Franca 0, Vukasinovic 11, Candeli 1, Klapwijk 15, Ulrich 4, Fusaro 5, Pirazzoli (L), Orioli 7, Biernat 3, Goi (L), Comparoni 2, Ljaftov 0. N.E. Erati, Dimitrov. All. Zanini.
ARBITRI: Canessa, Talento.
NOTE – durata set: 30′, 27′, 36′; tot: 93′.