L’allenamento congiunto disputato sabato contro la Rinascita Volley Lagonegro ha permesso, alla Prisma Taranto Volley, di tornare a calcare il parquet e di avere delle prime indicazioni dopo alcune settimane di preparazione atletica.
A trarre il bilancio è stato il tecnico degli ionici Vincenzo Di Pinto che analizza, così, la prima uscita disputata al PalaMazzola: «E’ stato un test che ci ha fornito degli spunti interessanti per il proseguo del nostro lavoro. Abbiamo disputato un buon primo set mentre, nel secondo, abbiamo fatto fatica in attacco con qualche giocatore, perdendo il controllo della partita. Siamo all’inizio. Non abbiamo ancora il ritmo partita: dobbiamo abituarci a giocare sei contro sei. Negli ultimi giorni, siamo stati costretti a svolgere le sedute di allenamento senza alcuni giocatori: ci siamo ritrovati a gestire delle difficoltà fisiche di qualche nostro atleta, abbiamo pagato l’abitudine di non essere sotto pressione e di giocare a dei ritmi agonistici. Abbiamo adattato qualche giocatore, facendo giocare Alletti come martello: non è facile disputare fuori ruolo l’intera partita. Fiore, negli ultimi tempi, è stato fermo ed ha svolto il minimo sindacale; Parodi e Gironi hanno accusato dei problemi fisici ed abbiamo dovuto tenerli a riposo».
La squadra rossoblù, per preparare al meglio la prossima stagione, disputerà due allenamenti congiunti contro la BCC Castellana Grotte: «Conterà farci trovare pronti per l’inizio del campionato: abbiamo ancora un mese di lavoro. Gli allenamenti con Castellana serviranno per avere ulteriori dati sui quali sviluppare il nostro lavoro ma, sicuramente, non forzerò nessun giocatore: abbiamo un’intera stagione da disputare e dobbiamo prevenire eventuali infortuni».