Dopo il successo ottenuto contro la Pool Libertas Cantù, torna ad allenarsi la Prisma Taranto: questo pomeriggio, al PalaMazzola, la squadra di coach Di Pinto inizierà la preparazione della trasferta di domenica prossima contro la Conad Reggio Emilia.
Il centrale dei rossoblù Aimone Alletti ha commentato la prestazione della squadra nell’ultima sfida di campionato: «È stata una trasferta complicata ma lo sapevamo: contro queste squadre esperte, che disputano questa categoria da tanti anni, non è mai semplice. Loro erano all’esordio, in quanto non avevano giocato la prima partita di campionato: sapevamo sarebbe stata una partita complicata. Siamo stati bravi a contenere le loro accelerazioni e, alla lunga, ad imporre il nostro gioco. Non era facile preparare la partita: ci siamo basati su alcuni video dei loro allenamenti congiunti anche se questi test vengono affrontati sempre in maniera diversa. Cantù, poi, era all’esordio: i lombardi avevano tutti i buoni motivi per esaltarsi in questa sfida. Non averli visti ci ha, inizialmente, penalizzato ma siamo riusciti ad avere la meglio durante l’incontro».
Con il nuovo DPCM, le prossime partite si disputeranno, nuovamente, a porte chiuse: «Purtroppo stiamo vivendo, anche noi, questa situazione in un clima di incertezza. Non è semplice: viviamo leggendo ciò che succede in Italia e nel mondo, cerchiamo di rimanere concentrati nonostante la paura che la situazione possa peggiorare ancora. Dispiace non poter contare, al momento, nemmeno sul calore di quelle 200 persone che, anche domenica scorsa, erano giunte al PalaMazzola per sostenerci: la situazione è in continua evoluzione. La speranza è quella di rivedere, seppur in maniera graduale, i tifosi sugli spalti. Sarà davvero difficile tornare a giocare a porte chiuse».