La Prisma Taranto si prepara ad una stagione importante. Con la chiusura della campagna acquisti, si è delineato il roster che andrà ad affrontare il prossimo campionato di Serie A2 Maschile Credem Banca, a distanza di dieci anni dall’ultima esperienza in campo nazionale. La società ionica ha voluto curare ogni minimo dettaglio, sul parquet ma anche nel quadro societario, affidandosi ad esperti e professionisti esponenti di vari settori che hanno messo a disposizione la loro esperienza al servizio del sodalizio rossoblù
L’avvocato Raffaele Di Ponzio, Consigliere di Amministrazione del Club, riveste un ruolo importante nello staff dirigenziale: «La mia collaborazione con la Prisma Taranto è nata, principalmente, per due motivi: in primis, sono stato trascinato dall’entusiasmo e dalla voglia di rimettersi in gioco del presidente Antonio Bongiovanni e di Elisabetta Zelatore in questa nuova iniziativa che, mi auguro, possa essere avvincente. Da tarantino, poi, voglio contribuire, nel mio piccolo, alla costruzione di un progetto importante in vista dei Giochi del Mediterraneo 2026: una città come Taranto deve avere la possibilità di potersi esprimere, a livello sportivo, al massimo del potenziale. Il progetto è molto ambizioso: mira alla crescita dell’intera città di Taranto, insieme alla sua squadra di volley, con l’auspicio di diventare una società importante e punto di riferimento a carattere nazionale. Disputare un campionato di Serie A2 è un punto di partenza molto interessante. È una sfida che mi affascina: l’obiettivo è quello di lasciare il segno e raccogliere, sin da subito, i primi frutti del nostro lavoro».
Un altro contributo importante, nella gestione della societaria, è quello del Responsabile dell’Area Economico-Fiscale Dott. Mario Tagarelli: «Il mio ruolo sarà importante per dare una corretta amministrazione. Non gestirò direttamente le finanze del club ma darò il mio contributo con delle consulenze riguardanti le attività finanziarie della società sportiva dilettantistica. L’auspicio è quello di coinvolgere il tessuto economico locale per raccogliere le risorse utili affinchè possa essere garantita non solo la gestione della stagione sportiva 2020/2021 ma porre le basi per un radicamento sempre più significativo del Volley nel nostro territorio».
Dopo l’emergenza Coronavirus, sarà l’anno “zero” anche nel mondo del volley: «Usciamo da un periodo difficile, a livello mondiale, a causa della pandemia: in un momento storico come questo, sarà ancora più arduo reperire delle risorse attraverso le sponsorizzazioni. La società, però, è molto fiduciosa: come tutti i percorsi, ci saranno delle difficoltà, ma la serietà della società e del progetto ci aiuteranno a recuperare le forze adeguate».
Una svolta che potrebbe avvenire con l’introduzione del credito d’imposta: «Può essere fondamentale, per le società sportive, affinchè si possa beneficiare di alcune agevolazioni: va riconosciuto che qualcosa si sta muovendo intorno al mondo dello sport. L’auspicio è che la misura del credito d’imposta sia liberamente utilizzabile, a partire dal prossimo autunno. Ovviamente, tutti quanti noi speriamo anche che il tasso epidemiologico possa diminuire drasticamente: ciò permetterebbe anche ai tifosi di accorrere, rispettando tutte le normative vigenti, al Palazzetto e contribuire economicamente alle casse del club».